Il progetto “Scuola e Golf” nasce grazie alla sperimentazione di un sistema innovativo di subirrigazione che l’Istituto Tecnico Agrario di Rovigo ha realizzato in una porzione dei propri terreni.
Questo impianto permette, oltre ad un evidente risparmio di acqua per irrigare, l’eliminazione dell’utilizzo di fitofarmaci per la cura delle colture e del manto erboso.
L’Istituto Tecnico Agrario “Ottavio Munerati” aveva dimostrato la sua eccellenza e il suo coraggio nella sperimentazione al servizio del territorio già dal 2010, sostenendo le idee di alcuni docenti proiettati in una visione nuova ed integrale di promozione del territorio, attraverso il lodevole progetto denominato: “Vivi il verde”.
L’obiettivo era quello di avvicinare i ragazzi che frequentano la scuola alle attività ludiche naturali, attraverso l’uso di biciclette e incentivando la partecipazione a corsi di dragonboat, canoa e kayak.
Su queste basi, nel 2018, la sensibilità per la bellezza e per il rispetto dell’ambiente, sono stati gli ingredienti che hanno favorito opportunità di studio e di specializzazione degli studenti nella creazione e manutenzione del tappeto erboso e di un giardinaggio declinato con le più moderne tecniche; i tempi ormai maturi hanno permesso oggi di creare il primo impianto dedicato al Golf in Italia in area scolastica.
Promotore di questo importante progetto è il Golf Club Rovigo ASD che dal 1991 si è impegnato pienamente nella promozione di questa appassionante disciplina sportiva, diventando un punto di riferimento in città e provincia come “sport per tutti e alla portata di tutti”.
Oggi, grazie a un primo contributo della regione Veneto, è stato realizzato un impianto base per poter sperimentare la nuova attività.
Il centro sportivo è costituito da un parcheggio, un ingresso all’area di gioco, un piccolo ricovero attrezzi e servizi igienici adattati.
Per esercitare il gioco, soddisfando le esigenze di appassionati e principianti, è stato costruito un campo pratica di grandi dimensioni per colpi lunghi, un putting green ed un bunker di sabbia che permettono allenamenti completi per ogni tipologia di gioco.
Sono inoltre a libera disposizione dei frequentanti le palline del campo pratica, oltre alle attrezzature base.
Il progetto futuro prevede la realizzazione di un piccolo percorso di gioco per rendere più completo l’allenamento e la costruzione di un percorso vita nell’adiacente area boschiva.
E’ prevista anche la valorizzazione di alcune botti idrauliche storiche presenti in quest’area.
L’area sportiva di Sant’Apollinare, presso Ca’ Rangon, potrà quindi rappresentare un importante punto di riferimento del nostro territorio per la pratica sportiva e diventare luogo di aggregazione e di relazioni sociali integrate, incastonate nella straordinaria natura polesana.